Quante volte a causa del maltempo sei stato costretto a sprecare i soldi dello skipass giornaliero appena acquistato?
Vuoi andare a sciare in qualsiasi orario senza star a pensare se conviene di più fare lo skipass giornaliero, lo skipass mattutino o skipass pomeridiano?
Dalla stagione invernale 2017/2018 sarà attivo lo skipass Pay per use, cioè nelle 22 stazioni sciistiche della Lombardia si pagherà lo skipass solo in base a quello che verrà realmente consumato.
Massimo Fossati presidente di Anefski Lombardia, l’associazione degli impiantisti afferma a Corriere.it:”È la prima regione in Italia che con questo sistema copre la totalità delle località sciistiche sul suo territorio”
Lo skipass Pay per use è comodo e veloce
Ogni cliente potrà ritirare al tessera skipass presso ogni biglietteria delle 22 località sciistiche della regione Lombardia e verrà collegata ad ogni skipass una carta di credito, così da poter bypassare la biglietteria skipass ed arrivare subito ai tornelli degli impianti di risalita.
Come funziona lo skipass Pay per use?
Massimo Fossati prosegue dicendo che “I tornelli si aprono e lo sciatore può sciare, un giorno, due ore, sei ore, quello che vuole. Alla fine della giornata arriverà sulla mail scelta dall’utente al momento della registrazione un resoconto degli impianti utilizzati e la tariffa che è stata applicata, garantendo che sia la migliore disponibile per quell’utilizzo. Per esempio: oggi sei stato ai Piani di Bobbio, sopra Lecco, e hai sciato 4 ore: per 4 ore ti viene addebitata la migliore tariffa e il costo viene prelevato dalla carta di credito. Poi arriva la ricevuta. Ci sono singole stazioni sciistiche che già applicano questo sistema, ma la Lombardia, appunto, applica un solo skipass Pay per use in tutta la regione. Saremo a pieno regime nel corso della stagione, si arriva e si va direttamente a sciare”.