Descrizione
L’Amaro dell’Erborista, lanciato per la prima volta ad Herbora di Verona nel 1976, è un amaro veramente unico nel suo genere, sia per l’aspetto visivo che lo contraddistingue sia per l’accattivante confezione artigianale.
Come l’Amaro Sibilla anch’esso è ottenuto da un decotto su fuoco a legna di erbe, radici e cortecce, dolcificato con miele dei Monti Sibillini, ma si distingue per la gradazione più moderata, per l’intenso aroma di rabarbaro, per la sua caratterizzante opalescenza derivante dalla presenza del miele e dalla scelta di non filtrarlo.
Come gustarlo
Grande amaro di nicchia, può essere gustato liscio, ghiacciato o allungato con acqua o gassosa. Si abbina perfettamente con la cola, è squisito in versione sour e può diventare un ottimo grog scaldato e guarnito con buccia d’arancia o con una stecca di cannella o chiodi di garofano. Molto apprezzato dai mixologist internazionali,per la sua originale ricetta ricca di botaniche ,viene impiegato in molti cocktail e long drink.
Caratteristiche del prodotto
- Colore: tabacco con sfumature mattone, velato.
- Profumo: molto intenso di erbe amare ed uva sultanina. Si percepiscono sentori di genziana, rabarbaro, sedano e miele.
- Gusto: secco, amaro, caldo. Incisiva la presenza tannica che lascia il palato asciutto. Persistenti le valenze amare e speziate.
- Gradazione 21% vol