Notizie dalla stampa…2008 – CHIUSO –
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sertorelli.
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4 Gennaio 2008 alle 16:31 #228061
LasterModeratoreNotizie dalla stampa…2008
7 Gennaio 2008 alle 7:34 #240125sertorelliModeratoreNotizie – Il Vescovo di Macerata Claudio Giuliodori incontra le Autorità presso l’Hotel Domus Laetitiae di Frontignano
E’ stato un momento particolarmente sentito quello di sabato 22 dicembre presso la Domus Laetitiae di Frontignano quando il Vescovo di Macerata Claudio Giuliodori ha voluto incontrare le varie istituzioni del territorio per gli auguri di Natale ma anche per invitare tutti, nelle rispettive funzioni, a fare quanto possibile per il bene di chi vive in questa terra.
Il Vescovo Giuliodori ha messo in rilievo le bellezze artistiche e naturalistiche di questo territorio, ma soprattutto quelle morali e la grande volontà di tantissime persone di impegnarsi nel sociale.
Ha quindi invitato tutti i presenti ad impegnarsi per questi valori.
Il saluto degli Amministratori è stato affidato al Presidente della Provincia Giulio Silenzi che nel suo discorso ha messo in evidenza la sintonia di valori che accomuna le istituzioni laiche e quelle ecclesiali ed il clima di grande collaborazione che vi è in tutta la Provincia.
All’incontro ha partecipato S.E. il Prefetto dott. Vittorio Piscitelli, Autorità Militari della Provincia, il Presidente della Camera di Commercio dr. Giuliano Bianchi, il Presidente della Banca delle Marche Dott. Costa Lauro, il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio dott. Franco Gazzani, ed un folto numero di Sindaci oltre a quello di Ussita dott. Sergio Morosi.
Un bel momento di riflessione sulla realtà maceratese sia laica che ecclesiale.
Etichette: Notizie7 Gennaio 2008 alle 7:34 #240126sertorelliModeratoreNotizie – Il Prefetto fa visita alla stazione sciistica di Frontignano
Il dott. Vittorio Piscitelli è il nuovo Prefetto della Provincia di Macerata e su invito del Sindaco di Ussita Sergio Morosi domenica 23 dicembre ha voluto far visita alla stazione sciistica di Frontignano per godere della abbondante nevicata che ricopre di bianco le montagne dei Sibillini e rendersi conto di persona di questa realtà dello sci nel maceratese che, benché non compresa a pieno, costituisce la risorsa più importante dal punto di vista turistico ed economico per una vasta area.
Il dott. Piscitelli si è intrattenuto anche con il Personale della stazione sciistica e si è complimentato per la notevole organizzazione della stazione, sia in termini di impianti ed attrezzature, ma soprattutto di uomini impegnati nelle varie attività di coordinamento e soccorso.
Etichette: Notizie7 Gennaio 2008 alle 10:36 #240134skifun70ModeratoreLa grande rete offre tante informazioni
Le stazioni invernali si trovano su InternetUSSITA – La grande rete, adesso, serve anche per sciare. Tutti gli appassionati di sport invernali, da tempo, possono reperire informazioni utili sulle piste e sugli impianti sciistici dell’Alto Maceratese con un semplice clic. Ma ora, addirittura, si può anche “sciare” con il mouse. Quasi tutte le stazioni dei Monti Sibillini, infatti, hanno installato sulle piste le così dette webcam. Si tratta di apparecchi che trasmettono immagini dalle piste direttamente in rete. Tutto in tempo reale. In sostanza, si scia navigando.
Il servizio nasce come opportunità in più per i turisti che, prima di raggiungere le varie località, possono arrivare a conoscere alla perfezione le caratteristiche delle stazioni sciistiche, la qualità degli impianti ed i livelli di difficoltà delle piste. Come se non bastasse, poi, il servizio webcam permette anche di saggiare con un solo colpo di mouse la quantità di neve presente e, soprattutto, le condizioni meteo. Sono molti i portali, a cominciare da scimarche.it, che trasmettono immagini dagli impianti sciistici del territorio. Sarnano e Frontignano, su tutti, fanno bella mostra di loro in rete già da diverse settimane nei rispettivi portali Internet, offrendo un servizio che prende le masse dalle home page delle più blasonate stazioni sciistiche delle Dolomiti. Non più, dunque, solo informazioni utili per conoscere le condizioni degli impianti e le opportunità offerte dai vari comuni agli appassionati di sport invernale, ma anche la possibilità di “farsi una sciata virtuale” per poter anticipare (magari dall’ufficio) la sicuramente più divertente sciata sulla neve dei Sibillini.
E.PI.,
dal corriere adriatico del 02/01/2008
7 Gennaio 2008 alle 16:30 #240164sertorelliModeratoreUn originale corso promosso dal Cai
L’altra faccia dello sciMACERATA – Giovedì 10 gennaio alle ore 21.30, presso la sezione Cai, verrà presentato il Corso di scialpinismo. Il Corso, tenuto da istruttori del Cai, è rivolto a tutti coloro che, stanchi della congestione ormai cronica delle stazioni sciistiche, intendono affacciarsi ad una emozionate disciplina che, pur non trascurando il piacere della discesa, fa assaporare quello, forse maggiore, della salita con le pelli di foca. La novità di quest’anno è che il corso viene aperto anche ai praticanti dello snowboard, disciplina in costante ascesa. Prenotazioni entro il 5 gennaio.
dal corriere adriatico 03.01.08
7 Gennaio 2008 alle 20:10 #240206LasterModeratorePiù di 200 nuovi allievi si sono avvicendati nei corsi organizzati a Monte Piselli
Sci, la stagione invernale è partita beneASCOLI – “Quest’anno la neve non è mancata, e grazie all’attività delle scuole di sci e degli sci club, i nostri ragazzi hanno potuto sciare. Più di 200 nuovi allievi si sono avvicendati nei corsi organizzati a Monte Piselli, nonostante le solite difficoltà alle quali gli abitanti della vallata si sono ormai abituati. Le associazioni – si legge in una nota del maestro Enzo Lori della scuola di Sci Monti Gemelli – hanno lavorato benissimo grazie alla loro competenza. Si sono distinte la Scuola di Sci Monti Gemelli, lo Sci Club Monte Piselli e lo Sci Club Ascoli che per tutto il periodo delle vacanze di Natale fino alla Epifania, hanno portato a termine i corsi di Sci per ragazzi ed adulti. I turisti hanno avuto un buon supporto tecnico per aumentare le loro capacità. Un plauso va al nuovo presidente del Cotuge, Camillo D’Angelo, che è riuscito a rimediare ad una situazione di emergenza implementando un nuovo tapis roulant di ultima generazione, che ha permesso ai principianti di iniziare l’avventura di tutti i giovani sciatori. Non sono mancati però i problemi come la solita “strada di guerra” che continua ad essere un ostacolo per i chi vuole raggiungere la nostra stazione”.
9 Gennaio 2008 alle 17:31 #240317sertorelliModeratorePresentazione a Sarnano dell’opera del poliedrico medico-scrittore siriano
Il libro di Nabil alla Sala della TorreSARNANO – La Sala della Torre del Palazzo Comunale ha ospitato nei giorni scorsi la presentazione del libro Integrazione, integralismo e nudo integrale – Racconti al peperoncino del mondo globale di Nabil Al-Zein.
L’autore, italo-siriano, tolentinate di adozione, medico dentista e pittore astrattista, in questo suo debutto letterario ha voluto affrontare con ironia e in modo divertente i seri problemi del mondo globale nelle sue varie sfaccettature, sdrammatizzando l’intricato rapporto fra i due mondi, quello occidentale opulento e materiale, e quello mediorientale e più in generale del Sud del mondo, povero e pieno di contraddizioni, con tanta voglia di riscossa che talvolta rasenta la vendetta.
Alla presentazione erano presenti il sindaco, Federico Marconi, e l’assessore al Turismo della Comunità montana dei Monti Azzurri, Giorgio Salustri, che hanno calorosamente accolto Al-Zein, invitandolo nuovamente a Sarnano in occasione della pubblicazione del suo prossimo libro prevista per l’estate.
dal corriere adriatico
10 Gennaio 2008 alle 13:31 #240415sertorelliModeratorePotenza Picena, Cai in trasferta
POTENZA PICENA – Con la fine del 2007 si è chiuso un anno ricco di attività e di iniziative per il Cai (Centro Alpino Italiano) sezione di Potenza Picena. “L’anno appena trascorso è stato per la nostra sezione assai importante perché si è consolidata l’attività finora svolta”, dice Paolo Parigi, presidente dell’Associazione che fa registrare 147 iscritti, di cui 115 ordinari, 29 famigliari e 3 giovani. “Nello scorso anno – continua Parigi – le nostre iniziative si sono snodate attraverso una serie di escursioni e uscite. Nello specifico sono state effettuate 18 uscite escursionistiche con varie difficoltà, 2 uscite invernali , 4 uscite in bici e una con gli sci da fondo. Una serie di iniziative cui hanno partecipato oltre 700 persone, soci e non”. Attenzione anche per i diversamente abili. Si è ripetuto per il decimo anno consecutivo, infatti, l’appuntamento con i pazienti dell’Istituto S.Stefano che sono stati accompagnati dal Cai a Calcara di Ussita. Forte il legame anche con le scuole.
dal corriere adriatico
17 Gennaio 2008 alle 13:57 #240919LasterModeratoreIl ricorso segue quello presentato ieri dal Parco Nazionale dei Monti Sibillini
Radar a Ragnolo, anche il Wwf al Tar
Il progetto prevede la realizzazione di una torre radar cilindrica alta circa 13 metriMacerata – 17/1/2008, 12:31
Macerata – Il WWF ha presentato ricorso al TAR di Ancona contro il progetto del radar sul Monte Ragnolo nei Monti Sibillini
(approvato nella Conferenza di servizi convocata dal Dipartimento della Protezione Civile il 15 novembre 2007). Il ricorso segue quello presentato ieri dal Parco Nazionale dei Monti Sibillini mentre stanno valutando un loro intervento cinque associazioni: la Comunanza Agraria di Rocca e Vallata, la Sezione del CAI di Sarnano, l’Associazione Albergatori di Sarnano, l’Associazione Libero Volo dei Sibillini e lo Sci Club di Sarnano. Il sito individuato per realizzare il Radar si trova al confine del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, con cui costituisce un unicum dal punto di vista ambientale e dal cui perimetro è stato a torto escluso, e ricade all’interno di un’area floristica protetta istituita dalla Regione Marche, nonché di un Sito di Interesse Comunitario, IT5330003, e di una Zona di Protezione Speciale, IT5330029, che comprendono habitat fondamentali per la vita di numerose specie di fauna e flora di rilevante interesse conservazionistico. «Ferma restando l’importanza del progetto dice una nota del Wwf – appare alquanto discutibile la scelta del sito che, per gli eccezionali valori paesaggistici e ambientali, verrebbe gravemente danneggiata dalla realizzazione dell’opera. Il progetto prevede la realizzazione di una torre radar cilindrica alta circa 13 metri, con annesse strutture di servizio e parcheggi che occuperanno, complessivamente, oltre 400 metri quadri e la realizzazione ex novo di una strada che raggiungerebbe la cima della Punta del Ragnolo. L’opera richiede anche l’allargamento di un tratto del sentiero escursionistico Grande Anello dei Sibillini, che verrebbe trasformato in strada camionabile, compromettendo importanti investimenti finanziari già realizzati dall’Ente Parco per la promozione della fruizione sostenibile dell’area protetta e del territorio limitrofo. A parere del WWF tutti questi aspetti non sono stati adeguatamente valutati nella conferenza di servizi del 15 novembre, che ha approvato il progetto nonostante il diniego del Parco dei Sibillini, che già doveva essere sufficiente per sospendere l’iter autorizzativo, alcune irregolarità formali (non era stato invitato il comune di Bolognola pure interessato ai lavori) e soprattutto numerose lacune nelle istruttorie che hanno portato ai conseguenti pareri positivi, a cominciare dalla valutazione di incidenza presentata che non rispetta in alcun modo quanto previsto dalla legislazione Comunitaria ed italiana in materia di Rete Natura 2000 e dalla mancanza della relazione paesaggistica. Il WWF pertanto, vista l’ostinazione delle autorità competenti che non hanno voluto convocare nuovamente la Conferenza di Servizi per ridiscutere della scelta della località, si è visto costretto a ricorrere al giudice amministrativo per evitare le conseguenze sul delicato ecosistema che il progetto comporterebbe».a cura di Marco Vannozzi
18 Gennaio 2008 alle 19:30 #241033LasterModeratoreSegnali positivi anche nei mesi precedenti soprattutto per merito delle manifestazioni gastronomiche
Il nuovo traforo spalanca la strada ai turisti
Boom di presenze per le feste. Volano agriturismi, alberghi, bed & breakfast e country houseASCOLI – Prima era concentrato solo nel periodo estivo, quello delle ferie. Poi c’è stato, e continua molto bene, l’intenso afflusso autunnale con le manifestazioni enogastronomiche di prodotti tipici (tartufo, castagne, mele rosa ed altro). La stagione invernale invece è sempre stata quella più debole, riguardo il turismo nella zona dei Sibillini. E continua a rimanere tale rispetto agli altri periodi dell’anno. Ma la situazione sta gradatamente migliorando. Buono anche quest’anno, in fatto di presenze, il periodo delle feste natalizie, specialmente quello a cavallo dell’ultimo dell’anno. Sono stati molti, provenienti dalle Marche, da altre regioni del centro Italia, ma anche qualche straniero, a scegliere di aspettare il 2008 in qualche agriturismo, albergo, bed & breakfast, country house del territorio montano dei Sibillini. Strutture di ristorazione strapiene in occasione del cenone di fine anno. La novità riguarda una maggiore, anche se non eccessiva, durata della permanenza. Sono diversi che hanno scelto, specialmente in agriturismo, country house e bed & breakfast, un pacchetto di tre giorni a cavallo del fine/inizio anno invece del più frequente “mordi e fuggi” del solo cenone del 31 dicembre o al massimo di un pernottamento. Una tendenza che gli operatori turistici sperano si consolidi anche nelle prossime stagioni. Cominciano a vedersi anche i primi risultati positivi dell’apertura del Traforo di Croce di Casale e dell’intero nuovo tratto di circa 6 km e mezzo complessivi che facilitano i collegamenti verso l’Ascolano, l’Abruzzo e la costa adriatica a sud delle Marche. Si sono avuti già i primi segnali d’incremento turistico proveniente da queste zone. “Grazie a questa nuova opera – sostiene Silvio Antognozzi presidente dell’associazione turistica “Cuore dei Sibillini” – ora queste zone montane dei Sibillini non sono più troppo periferiche e difficilmente accessibili come erano prima. Ora dalla parte sud della regione e da quelle limitrofe si può ben pensare di programmare comodamente un’escursione sui Sibillini nell’arco di una giornata senza dover affrontare difficoltà viarie e dover impiegare troppo tempo. Inoltre – continua Antognozzi – si possono prevedere benissimo dei pacchetti turistici che includano le vacanze sui Sibillini con un più rapido raggiungimento delle bellezze artistiche di Ascoli Piceno”. Non è mancata quest’anno la soddisfazione, da parte dei turisti, per la presenza della neve almeno nelle località di alta montagna e sui Sibillini, che quest’anno, a differenza della precedente stagione, ha imbiancato il panorama montano. Soddisfazione per chi si aspettava di potere abbinare la vacanza con qualche forma escursionistica sulla neve. E così lo stesso “Grande Anello dei Sibillini”, percorso di circa 120 Km complessivi che abbraccia l’intera catena montuosa e le sue località, ha potuto offrire agli appassionati quel giusto paesaggio nevoso che lo rende particolarmente affascinante da percorrere in questo periodo. Articolato in nove tappe, esso è completamente segnalato e permette di conoscere, oltre alla molteplicità di paesaggi e bellezze naturali, parte dell’inestimabile patrimonio storico culturale che il Parco Nazionale dei Monti Sibillini conserva. Infatti quello dell’escursionismo resta l’elemento trainante del turismo nel periodo invernale.
FRANCESCO MASSI,18 Gennaio 2008 alle 19:31 #241034LasterModeratoreBuona l’affluenza per l’allestimento a Palazzo Leopardi
Spopola la Fauna dei Sibillini Centinaia di persone alla mostraMONTEFORTINO – Buona affluenza e spiccato interesse per la Mostra permanente della “Fauna dei Sibillini”, che si tiene presso il Palazzo Leopardi. La raccolta di esemplari, selezionata dalla vasta collezione del tassidermista Ignazio Rossi Brunori, era già conosciuta nell’ambito dei musei naturalistici delle Marche.
L’allestimento nel Palazzo Leopardi, cofinanziato da Comune e Regione, ne ha permesso la valorizzazione, tanto da farne, per voce degli esperti, una delle più complete e meglio fruibili tra quelle marchigiane. A questo punto il turista che visita il Palazzo Leopardi si perde veramente in una serie interminabile di sorprese affascinanti. L’edificio rinascimentale, che appartenne a un ramo cadetto della famosa famiglia del poeta recanatese, si trova incastonato nel centro storico medievale del paese.
Il piano nobile ospita la Pinacoteca Civica, d’importanza internazionale grazie al connubio dirompente tra l’assoluto rilievo dell’artista dell’800 Fortunato Duranti e la straordinaria concentrazione di capolavori di un fecondo periodo della storia italiana, da lui collezionati e donati al paese natio. Nel piano soprastante si può ammirare il Museo di Arte Sacra con tele d’autore.
18 Gennaio 2008 alle 19:32 #241035LasterModeratoreDomani Vieni a fare il porco
MONTEMONACO – Che il futuro turistico dei Sibillini dipende molto dalla creatività degli operatori lo dimostra questa iniziativa che va avanti con successo da 20 anni. Si chiama “Vieni a fare il porco” ed è organizzata dal centro turistico La Cittadella di Montemonaco. Si terrà il 19/20 ed il 26/27 prossimi. E’ dedicata a far vedere agli ospiti la lavorazione della carne di maiale come avveniva nella tradizione e poi si potranno assaggiare piatti tipici inerenti come la polenta col sangue di maiale, i budelletti con la salsiccia, la spolpatura, il riso con la ciocca (testa di maiale) e dolci fritti con lo strutto di maiale. Prossimamente sarà abbinata anche alla “sagra del colesterolo”, la prima mondiale. Una provocazione contro le diete ferree.
21 Gennaio 2008 alle 12:18 #241283fede21PartecipanteI lavori partiranno entro il 2008Il primo ad aprire uno spiraglioera stato il Comune di Fiuminatama l’opera venne bocciatae criticata anche da Sgarbi
Energia eolica, dopo le polemiche degli anni scorsi intesa sul progetto della Comunità montana
Sibillini, nuovi impianti col vento in poppaCAMERINO – Anni di parole sul vento, buttati al vento. Ma forse, il 2008 ci farà assistere alla svolta. Il binomio montagna – energia eolica, a distanza di tanto tempo, è rimasto sulla carta. E’ dal 2004, infatti, che enti e comuni dell’Alto Maceratese lavorano alla stesura di progetti per la realizzazione di centrali eoliche sul proprio territorio. Ed è da ancora prima che la politica, bilateralmente, si dice convinta che a far spiegare le vele delle zone più in quota della provincia sarà proprio il vento dell’energia eolica. Ma, ad oggi, i passi in avanti sembrano essere stati davvero pochi, con la maggior parte di quei progetti che si sono arenati sugli scogli delle tutele ambientali o della burocrazia. Anche perché, il dibattito politico sull’eolico accende gli animi e non poco, senza fare distinzioni di bandiere. A favore o contro quella che sembra essere la nuova vocazione della montagna si sono registrati pareri più o meno autorevoli, anche al di fuori dall’ambiente politico. Tra questi, come molti ricorderanno, ci fu pure Vittorio Sgarbi che, con i soliti toni, si scagliò contro quello che sarebbe dovuto essere il primo parco eolico del maceratese. Era il 2005. L’area individuata si trovava nel Comune di Fiuminata. L’annuncio in pompa magna di via al progetto fu dato nel mese di luglio. Sembrava che i mezzi dovessero mettersi al lavoro il giorno successivo e, invece, tutto è esattamente come allora. Ovviamente non per l’uscita di Sgarbi, ma perché il Comune di Fiuminata si è trovato a fare i conti con vincoli paesaggistici che non hanno permesso la realizzazione dell’opera.
Da quel luglio ad oggi, in vari comuni dell’Alto Maceratese, sono stati tantissimi gli annunci di “primo parco eolico della provincia”. Ma i fatti parlano chiaro: si è fermi a zero. E se Fiuminata ha segnato, di fatto, la così detta “data x”, non si può non nascondere che di eolico si era cominciato a parlare ancora prima. A Sefro, ad esempio. Anche lì sembrava tutto fatto, ma il progetto si è arenato su qualche scrivania. Poi, dopo Fiuminata, si è assistito a candidature continue. Anche perché, e questo sembra inconfutabile, lo sfruttamento del vento aiuterebbe le casse delle istituzioni in crisi, spesso grazie alla commistione tra società pubbliche e private che si occuperebbero della realizzazione prima e del funzionamento dei siti poi. Anche la meno montana Camerino, in passato, ha provato ad avanzare la propria candidatura. L’area individuata era quella di Torre Beregna, ma qui tutto è rimasto fermo agli studi di fattibilità. Subito dopo è stata la volta di Gagliole, Serravalle di Chienti o Monte Cavallo, dove pare ci siano buone speranze per l’avanzamento del progetto. Ma non ci sono solo i comuni. L’Enel s’è fatto promotore di un impianto eolico che sarebbe dovuto nascere in territorio di Fiastra. Dopo gli studi di fattibilità, il progetto sembrava aver preso definitivamente forma. L’area individuata, a ridosso del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, garantiva dall’impatto ambientale e dai rischi per l’avifauna. Ma da qualche mese, anche questo progetto sarebbe stato bloccato. Sono stati anni, dunque, di assoluto equilibrio tra la forza del vento dell’entusiasmo di chi crede nel trinomio “montagna maceratese – eolico – rilancio economico” e la forza del vento contrario di chi, invece, sostiene che le centrali eoliche sulle curvilinee creste dei Sibillini e dintorni comprometterebbero definitivamente il futuro del territorio.
EMANUELE PIERONI,
dal corriere adriatico
22 Gennaio 2008 alle 12:16 #241370LasterModeratore“Manca la segnaletica”
MONTEMONACO – Per un rilancio turistico di una località amena va bene inaugurare trafori o gallerie, come pure strade e tangenziali, ma bisogna tenere presente che per facilitare gli utenti della strada che arrivano da altre località e non conoscono la zona, necessitano anche i cartelli direzionali. Ci dicono i cittadini di Montemonaco: “A un mese dall’apertura del Traforo di Croce di Casale, non è stato ancora affisso il cartello che indichi, a chi proviene da Roma e Ascoli Piceno la strada per raggiungere Montemonaco. Una mancanza da colmare al più presto nell’interesse di tutti, concludono i nostri interlocutori”. Il perché di questa lamentela è presto detto. I montemonachesi nonché le istituzioni del posto, con il Traforo che faciliterebbe il transito agli automobilisti, pensano ad un rilancio turistico della zona montana che non a torto viene considerata una delle località amene dei Sibillini.
22 Gennaio 2008 alle 12:16 #241371LasterModeratoreSarà attivato il servizio webcam che permetterà di verificare la quantità di neve caduta
Verrà realizzato in una struttura interamente dedicata ai patiti della tavola
A Monte Piselli apre uno SnowparkVALLE CASTELLANA – Migliaia di sciatori e di appassionati della montagna, ogni fine settimana, fanno il pieno sulle piste innevate di Monte Piselli, per la gioia dei gestori degli impianti del Cotuge che, quest’anno, dopo le abbondanti nevicate dei mesi scorsi, possono finalmente registrare il “tutto esaurito”, senza più rivolgere sguardi di implorazione verso un cielo sgombro di nuvole e di precipitazioni come quello sereno ed asciutto dello scorso anno, che spense sul nascere tutte le speranze cullate dagli sciatori e dagli amanti dello snowboard. Ed è proprio a tutti gli appassionati di questa disciplina che si rivolge l’ultima trovata del presidente del Consorzio turistico dei Monti Gemelli, Camillo D’Angelo. Un primo embrione dello “snowpark” che sorgerà, a tutti gli effetti, a partire dalla stagione sciistica del prossimo anno, quando dalle nevi di Monte Piselli nascerà una struttura interamente dedicata ai “patiti della tavola”. Quella che, invece, è stata realizzata ora presso la stazione delle Tre Caciare, nelle immediate vicinanze della partenza della seggiovia, è comunque un’area riservata, espressamente dedicata agli appassionati di snowboard, con due salti a due livelli diversi ricavati “al naturale” dalla neve che si è depositata ai bordi delle piste degli impianti di risalita. Fin dagli ultimi affollatissimi weekend di Monte Piselli, ha cominciato ad essere “battuta”, con assiduità, dagli sportivi della tavola che desiderano compiere salti ed evoluzioni sulla neve. “Se dovesse nevicare ancora – ha spiegato il Presidente del Consorzio turistico dei Monti Gemelli, Camillo D’Angelo – modelleremo sulla neve un altro snowpark al naturale lungo le piste del Campetto. A partire dal prossimo anno, poi, utilizzeremo questo stesso progetto come prototipo della struttura reale dello snowpark che porteremo a termine nella prossima stagione, con salti, dislivelli e tutto ciò che serve per assicurare il massimo divertimento sulla neve di casa nostra”. Rivoluzionato, intanto, il sito internet del Consorzio turistico dei Monti Gemelli. All’indirizzo http://www.montepiselli.it (oppure http://www.cotuge.it) è possibile raccogliere tutte le informazioni necessarie per trascorrere un weekend sulla neve senza dimenticare nulla. Nei prossimi giorni sarà, infatti, attivato il servizio webcam che permetterà a tutti gli sciatori e gli appassionati della montagna di verificare la quantità di neve caduta nei pressi della stazione sciistica di Monte Piselli stando seduti comodamente davanti al personal computer domestico. Disponibile, poi, fin da subito, un servizio di informazione meteorologica, in grado di fornire con facilità tutta una serie di dati relativi alle previsioni ed alle condizioni climatiche.
PAOLO CLERICI, -
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